Gm, corsa per evitare la bancarotta
Perla sua salvezza si tratterà su tutti i fronti. Obiettivo: evitare una bancarotta, che appare però - come ammesso dalla stessa casa automobilistica - sempre più probabile. E in vista di un eventuale ricorso al Chapter 11, Gm registra due domini (gmrestructuring.com e gm-restructuring.com) che le potrebbero risultare utili nel caso in cui il piano di conversione del debito non abbia successo. Se entro il 26 maggio il 90% dei creditori non garantiti non avrà aderito allo swap, la bancarotta è inevitabile. In attesa del verdetto degli obbligazionisti, altri appuntamenti importanti attendono però Gm: dalla trattativa con il United Auto Worker (Uaw), alle offerte per Opel che dovranno essere presentate entro il 20 maggio. In lizza per Gm Europe ci sono la canadese Magna e Fiat. Il Lingotto, interessato sia a Opel che Saab, guarda però con interesse alle attività sud americane della casa Usa, considerate il gioiellino di famiglia e per le quali Opel è però determinante.