Salta l'intesa governo-Regioni
Se ne riparlerà quando ci sarà un accordo condizionato al recepimento di una serie di modifiche che sia le regioni sia gli enti locali hanno sottoposto al ministro Fitto. Da parte del governo, come ha dichiarato il presidente della Conferenza delle regioni, Vasco Errani, le risposte non sono arrivate. La giornata era cominciata con la riunione della conferenza delle regioni in via Parigi, al termine della quale i governatori hanno messo nero su bianco le loro richieste e lo stesso hanno fatto i Comuni con un comunicato per voce del neo-presidente Sergio Chiamparino. Nel pomeriggio poi l'Unificata: prevista per le 16 slitta di due ore; nella sede del ministero per gli Affari regionali Fitto convoca un vertice di carattere politico con il ministro Calderoli e il sottosegretario Davico, con il presidente Errani e con rappresentanti di Comuni e Province. «È evidente - ha detto il ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto - che il testo sarà portato in Cdm quando ci sarà un accordo fra tutti i soggetti. Il governo non intende imporre nessuna accelerazione e non sarà qualche giorno in più a compromettere la validità del progetto». Le regioni chiedono sgravi Irpef del 55% per i privati che mettano a norma antisismica le loro abitazioni; questa modifica dovrebbe essere recepita, secondo i governatori, con un emendamento ad hoc al decreto legge sull'Abruzzo.