Consegnate tre motovedette alla Libia
Sarannousate per pattugliare le acque davanti a Zuwarah, porto di partenza della maggior parte delle carrette del mare dirette in Europa. La cerimonia di consegna delle unità - un anno e mezzo dopo l'accordo siglato dall'ex ministro dell'Interno Giuliano Amato con la Libia - è avvenuta a Gaeta (Latina). Presenti il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, il capo della polizia, Antonio Manganelli, il comandante della guardia di Finanza, generale Cosimo D'Arrigo e l'ambasciatore della Libia a Roma, Hafid Gaddur. «È una giornata importante - ha commentato Maroni - ed un'ulteriore tappa della svolta avviata nella lotta all'immigrazione clandestina. Nella prossime settimane altre tre unità analoghe saranno consegnate alla Libia e faranno parte del sistema di sorveglianza e controllo che comprende anche le motovedette italiane presenti nelle acque internazionali ed i mezzi europei nell'ambito di Frontex (l'Agenzia europea delle frontiere). Puntiamo così ad interrompere i flussi alla radice». Nelle scorse due settimane 41 militari libici (tra cui 11 ufficiali) sono state addestrati all'uso delle guardacoste «Macchi», «Smalto» e «Buonocore» nella Scuola nautica della Guardia di finanza di Gaeta.