Ddl Sicurezza, c'è la fiducia
Via libera della Camera ai tre maxiemendamento del Governo - con le norme sull'immigrazione - che ha posto la fiducia sul ddl sicurezza. Nel primo sono stati 316 i voti a favore, 258 quelli contrari. Nel secondo dei tre maxiemendamenti dell'esecutivo al ddl sicurezza i voti a favore sono stati 315, 247 quelli contrari. Nella terza fiducia dove figura, tra l'altro, la norma sulle ronde i sì sono stati 315, mentre contro hanno votato 237 deputati. "Sono soddisfatto perchè si tratta del completamento di un percorso iniziato a maggio dell'anno scorso". Così il ministro dell'Interno Roberto Maroni, durante la puntata di Matrix, ha commentato il voto di fiducia alla Camera sul disegno di legge sulla sicurezza. "Abbiamo impiegato un anno ad approvarlo - ha aggiunto - ma in quelle norme ci sono tutti gli strumenti per combattere la criminalità organizzata e l'immigrazione clandestina". "Siamo assolutamente soddisfatti del ddl sicurezza" e "non c'è nessuna gara con la Lega sulla primogenitura" delle misure contro l'immigrazione clandestina. Lo dice Ignazio La Russa in una conferenza stampa a Montecitorio convocata per chiudere le polemiche di questi giorni con gli alleati e nella quale ha voluto ricordare, agenzie alla mano, che "la proposta di introdurre il reato di immigrazione clandestina l'ha avanzata An nel 2000". "C'è piena condivisione nel Pdl su questo provvedimento, neanche un parlamentare è contrario", ha assicurato il ministro della Difesa, il quale ha voluto precisare inoltre che "per il reato di immigrazione clandestina per il quale all'inizio era previsto il carcere ora invece c'è una pena non detentiva".