Per Fini pranzo pasquale tra le tende

Ilpresidente della Camera Gianfranco Fini decide di trascorrere la Pasqua nelle zone colpite dal terremoto, tra le migliaia di persone. Visita un ospedale da campo, due tendopoli ed un paese fantasma, dove in piedi sono rimasti solo il municipio ed il monumento ai Caduti della Grande Guerra. Con tutti gli assistiti nelle tendopoli il presidente della Camera ribadisce l'impegno dello Stato «a non dimenticarli». Certo, per la ricostruzione i tempi saranno lunghi soprattutto per il centro storico. E «ricostruire le case è un nostro dovere, così come lo è rilanciare l'economia e creare lavoro». A pranzo Fini si ferma con i terremotati della tendopoli a Villa Sant'Angelo. Il presidente della Camera si siede in uno dei tavoli del tendone adibito a mensa con il commissario straordinario della Croce Rossa, Francesco Rocca e le autorità locali. Poco prima del pranzo c'è stata una telefonata con il presidente del Consiglio: «Qui ci sono questi fantastici uomini della Protezione civile e poi c'è questa gente fantastica», ha detto Fini a Berlusconi, ringraziandolo per tutto quello che sta facendo. Gia.Ron.