Bollette e contributi, congelati i pagamenti
{{IMG_SX}}Passato il momento della prima emergenza, e cioè il primo soccorso alle persone rimaste coinvolte dal sisma che ha colpito l'Abruzzo, arivano anche le misure per consentire alle popolazioni di sopportare il fermo subìto dalle attività economiche. Ecco gli interventi approvati ieri dal Consiglio dei ministri STOP AI CONTRIBUTI A seguito di una prima elencazione dei comuni che hanno subìto gravi danneggiamenti, viene prevista per i lavoratori autonomi (anche del settore agricolo) la sospensione del pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e del premio delle assicurazioni contro infortuni e malattie professionali. Sarà inoltre assicurata la continuità dei pagamenti da parte degli enti previdenziali e assistenziali. INDENNITÀ DI 800 EURO PER GLI IMPRENDITORI È prevista una indennità di 800 euro mensili a tutti i titolari di rapporti di attività commerciali, produttive, agricole, artigianali e simili, che hanno dovuto sospendere l'attività per gli eventi sismici. Una somma riconosciuta anche ai collaboratori coordinati e continuativi. MEDICINALI. I farmacisti pubblici e privati potranno consegnare i medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale, senza alcuna formalità, per garantire i trattamenti di patologie acute e croniche in atto al momento del terremoto MUTUI Il terremoto è stato definito come causa di forza maggiore che autorizza la rinegoziazione dei mutui contratti dalla popolazione con gli istituti di credito. A questo proposito il ministro dell'Economia Tremonti ha inviato all'Associazione bancaria italiana una lettera chiedendo di considerare le ipotesi di rinviare effettivamente le rate dei mutui e di azzerare o ridurre i costi connessi alle operazioni bancarie nella zone del terremoto. Sollecitazione raccolta da Unicredit Group che ha congelato le rate dei mutui per famiglie e piccole e medie imprese e bloccato il recupero crediti. CONTI CORRENTI Vengono istituiti specifici conti correnti bancari sui quali versare i proventi delle donazioni ed atti di liberalità da impiegare a favore delle popolazioni colpite, da parte del Dipartimento della protezione civile. LUCE E GAS Vengono sospesi per due mesi i termini di pagamento delle fatture per la fornitura di energia elettrica e di gas e, allo scadere del periodo, potranno essere seguite nuove sospensioni d'intesa tra l'Autorità per l'energia elettrica e il Commissario delegato. BENI CULTURALI Il Ministero dei beni culturali viene autorizzato a ricevere proventi derivanti da donazioni ed atti di liberalità che saranno impiegati, con procedure di somma urgenza, per il recupero dei beni culturali danneggiati dal sisma. 400 EURO AGLI SFOLLATI Viene inoltre, quantificato un contributo per l'autonoma sistemazione alle famiglie sfollate, fino ad un massimo di 400 euro mensili, con un contributo aggiuntivo di ulteriori 100 euro a favore dei soggetti di età superiore ai 65 anni o diversamente abili. SCUOLA Assicurata l'attività didattica nei territori sinistrati con un rinvio a un decreto del Ministro dell'istruzione che potrà adattare l'offerta formativa alle necessità degli alunni e del personale docente e non docente, sfollati. Prevista la salvaguardia dell'anno scolastico in corso ai fini del rilascio dei titoli di studio, ancorchè se l'anno sarà inferiore a 200 giorni. FONDI Aumentata di 70 milioni di euro la somma stanziata per l'emergenza arrivata a 100 milioni di euro. SCIACALLAGGIO Via all'impiego di 700 militari delle Forze armate per concorso in servizi di pattugliamento e antisciacallaggio svolti nelle zone terremotate dalle Forze di polizia.