Risparmiato il Pescarese ma non certo dalla paura
LelloGrilli PESCARA Danni di particolare entità non ce ne sono stati: «Il Pescarese è stato risparmiato» ha detto il prefetto Orrei. Ma di paura ce n'è stata tanta. Proprio tanta fra i pescaresi, che numerosissimi alle 3,30 della dannata notte del sisma si sono riversati sulle strade, e in particolare sulla rivera, fra le assordanti sirene di allarmi impazziti. Un'ora fuori, con il terrore che la terra potesse continuare a tremare, poi il rientro. «Il sisma ha solo sfiorato la nostra provincia - ha detto il prefetto Orrei - : qualche lieve danno nelle abitazioni più vecchie, qualche cornicione caduto, e tanto spavento». A Pianella, per motivi puramente precauzionali, dodici famiglie residenti nel centro storico sono state sgomberate, e trascorreranno la notte presso le abitazioni di amici. Gli edifici devono essere sottoposti a verifiche tecniche. Questo il quadro completo del Pescarese: a Penne alcuni stabili hanno subìto lesioni nel centro storico. Verifiche saranno necessarie anche nella chiesa di Santa Maria di Colleromano e all'istituto d'Arte Mario dei Fiori. Piccoli crolli a Brittoli, Civitaquana e Pietranico. Due chiese di Popoli sono state dichiarate momentaneamente inagibili; è caduto infine un muro nella Basilica di San Clemente a Casauria. Le scuole a Pescara, Montesilvano e Pianella resteranno chiuse due giorni. E veniamo alla articolata macchina della solidarietà, che anche a Pescara si è messa massicciamente in moto. Il Consiglio comunale si è aperto ieri con un minuto di silenzio: è stato votato un ordine del giorno per «impegnare l'amministrazione a promuovere ogni iniziativa a sostegno delle popolazioni colpite». «Pescara è pronta a fare la sua parte» ha detto D'Angelo. Intanto sono più di una sessantina i feriti giunti dall'Aquila all'ospedale di Pescara. Alcuni di loro sono stati subito sottoposti ad interventi chirurgici; altri, in stato di shock, sono stati anche già dimessi. Diversi i ricoverati a Neurochirurgia per traumi causati dai crolli. La Asl ha potenziato i Pronto Soccorso di Pescara, Penne e Popoli, allestendo anche posti di Osservazione Breve e 50 posti di primo accoglimento nel nosocomio pescarese. Si è potenziata la disponibilità di posti letto in tutta l'area chirurgica, dimettendo i pazienti non urgenti. Oggi in piazza Salotto sarà allestito un punto dove si potrà donare il sangue seguendo i seguenti orari: 9-13; 16-20. Infine il commissario dei Giochi 2009, Mario Pescante: «I Giochi del Mediterraneo si faranno: siamo pronti a a mettere a disposizione impianti e strutture, per accogliere sfollati o attrezzare aree all'aperto per parcheggi e scali di elicotteri».