Rai, Franceschini: "Il premier rispetti l'autonomia del cda"
«Se le indiscrezioni fossero vere, troverei orrido che le nomine della Rai siano decise a casa del presidente del Consiglio, proprietario di tre reti concorrenti, con politici, della Rai e alla presenza dello stesso premier». Lo ha detto il segretario del Pd, Dario Franceschini, commentando nel corso di una conferenza stampa l'incontro di ieri a Palazzo Grazioli nel quale sarebbe anche stato affrontato l'argomento delle nomine in Rai. Secondo Franceschini «gli assetti futuri della Rai devono essere decisi dal Cda in autonomia e nel rispetto del pluralismo». "Fatico sempre - spiega Franceschini - a commentare indiscrezioni o ricostruzioni, perché non si sa se sono vere o false". "Penso - riprende - che gli assetti futuri della Rai devono essere decisi dal Cda, nella sua autonomia e nel rispetto di competenze, professionalita' e del pluralismo delle idee e delle posizioni che - sottolinea - ci sono nel nostro Paese".