Berlusconi: "Con il piano casa in circolo 60-70 miliardi"

«Un conto approssimativo di quanto potrebbe venire immesso nell'economia» dalle misure relative al piano casa «porta a valutare che se il 10% dei proprietari di casa ne approfitterà, significherebbe 60-70 mld di euro che entrebbero nel circuito dell'economia». Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, aggiungendo che tale somma rappresenta «4-6 punti di Pil» mentre viene confermata l'esclusione di tale misure per quanto riguarda i centri storici, le abitazioni abusive e i condomini. Il presidente del Consiglio ha inoltre ricordato che l'accordo «è stato fatto con tutti i rappresentanti delle Regioni, delle Province e dei Comuni e quindi vede appunto d'accordo tutte le istituzioni che hanno la politica del territorio tra le loro competenze». Il premier ha infine ringraziato proprio le Regioni per «la collaborazione istituzionale» verificatasi in questa vicenda. «Questo non è un piano casa, è un piano famiglia per ampliare le abitazioni. C'è un importante piano che dobbiamo mettere a punto con le Regioni e si tratta di realizzare insediamenti urbani in ogni capoluogo di provincia di tale dimensione per favorire soprattutto le giovani coppie e chi non ha una casa di proprietà. Il mio sogno è di vedere costruzioni di avanguardia urbanistica. L'intervento dovrebbe essere fatto senza spesa». Ha aggiunto Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi, al termine del Consiglio dei Ministri, in merito al piano casa.