Fini assente dalla fiera. Tutto concordato
SilvioBerlusconi, con questo passaggio del discorso nella giornata conclusiva del congresso del Pdl, sulla necessità di ammodernare le istituzioni, dopo aver citato un passaggio del discorso ieri di Gianfranco Fini, si rivolge al presidente della Camera. Che tuttavia non è in platea. Occhi puntati sulle prime file alla ricerca dell'Inquilino di Montecitorio, ma niente. lui non c'è. Assenza che, si spiega da ambienti della Camera, era già stata comunicata sabato sera da Fini a Berlusconi. Questo però non ha evitato i rumors sulla sua assenza, notata da tutti i presenti in platea. Fini, si assicura negli stessi ambienti, ha seguito l'intervento del Cavaliere in televisione. E comunque i due si sono sentiti più volte al telefono. Stessa cosa per il presidente del Senato, Renato Schifani: anche lui assente alla Fiera di Roma. In particolare, il presidente del Senato ha visto alla televisione l'intervento di Berlusconi dalla sua casa di Palermo, dove si è recato per festeggiare il compleanno della moglie, signora Franca. A smorzare subito le voci maligne sull'assenza di Fini è il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Un'assenza, spiega il primo cittadino, «prevista». E aggiunge: «Fini ha seguito alla tv tutti gli interventi. Il suo ruolo istituzionale gli impone di essere presente in momenti defniti e precisi. Neanche Schifani c'era». Stessa linea per Ignazio La Russa: «Il giorno prima dell'inizio del congresso, a pranzo, Berlusconi e Fini si erano messi d'accordo sul fatto che avrebbero reciprocamente assistito ai discorsi di apertura ma che domenica Fini sarebbe rimasto a casa a ascoltare il discorso in televisione, così come anche il presidente del Senato Renato Schifani». Una scelta dovuta anche ai rispettivi «ruoli istituzionali».