Berlusconi d'accordo "Partiamo subito"
Il canovaccio più o meno lo conosceva. Ma di certo non si aspettava che l'intervento di Gianfranco Fini sarebbe entrato così nel dettaglio su temi quali le riforme, antico cavallo di battaglia del presidente del Consiglio, e parte centrale del discorso che oggi terrà per chiudere il congresso del Pdl. Per questo motivo, dopo essere rimasto un po' nel retro palco, Berlusconi lascia la Nuova Fiera di Roma per tornare a casa. Obiettivo: concentrarsi solo sul discorso di chiusura. Del resto, che l'intervento di Fini con il premier in platea ad ascoltarlo sarebbe stato uno degli appuntamenti clou della kermesse si sapeva dall'inizio. Vuoi per la curiosità di vedere il derby interno al Pdl: uno davanti all'altro davanti ai 6000 delegati, ai 1000 giornalisti, ai tanti curiosi presenti nel padiglione otto della fiera; vuoi perché, ultimamente, tra i due c'è stato qualche attrito. Così, mentre il presidente della Camera tiene il suo discorso, Berlusconi è in prima fila, accanto alla first lady di Montecitorio, Elisabetta Tulliani. Su tanti passaggi scatta l'applauso del premier, che sorride soddisfatto: quando, per esempio, l'accento del presidente della Camera è sull'indiscussa leadership di Berlusconi. Alla fine, tutti e due sul palco, abbraccio e stretta di mano. Complessivamente il discorso di Fini, al Cavaliere è piaciuto. Tanto che, nella stanza del premier allestita dietro il palco, i due alla fine si sono incontrati. Non solo. Berlusconi si è complimentato per il discorso fatto, senza però entrare troppo nel merito. «Ho colto la spinta sulle riforme. Sono d'accordo con te, partiamo subito». Passano circa venti minuti. Prima di andare via, doveroso brindisi tra i due al nascente Pdl. Oggi è il grande giorno, quello in cui Berlusconi chiuderà il congresso con un intervento su cui l'attenzione e la curiosità è al massimo. Raccontano fonti della maggioranza che il premier ha lavorato al discorso per tutto il pomeriggio di ieri. E le ultime limature le ha completate in serata a casa, rifiutando inviti a cena e non ricevendo nessuno se non pochi intimi. «Non replicherà a Fini sui temi etici o immigrazione, ma si collegherà a lui sull'importanza delle riforme». Sarà un intervento di circa 40 minuti, per nulla scontato. Tanto che sono in tanti a preannunciare un vero e proprio show. Intanto, oggi ci sarà una sorpresa anche per i delegati: verrà infatti consegnata loro una copia del discorso del 1994, quello della discesa in campo, in formato del tutto eccezionale, rilegato, con tanto di foto e didascalie.