L'ipotesi decreto non piace alle Regioni
Aun giorno dall'incontro tra il premier Silvio Berlusconi e i governatori, l'esito della riunione appare molto incerto anche se il governo attraverso il ministro Fitto precisa:«dalla riunione il governo si aspetta istanze e suggerimenti che portino ad un testo condiviso nel merito e nel metodo». Il testo che dovrebbe essere presentato in Cdm venerdì prossimo non manca di «controindicazioni» a partire dalla possibilità di ampliare del 20% le cubature. Ma non convince la scelta di ricorrere al decreto che di fatto scavalcherebbe le competenze delle regioni. Se il governo non farà un passo indietro sullo strumento, sarà rottura «istituzionale». Lo stesso Pd, che nei giorni scorsi era stato più aperto, ieri ha invitato il governo a un ripensamento.