Quando il Senatur stava con Tonino «giudice onesto»
Anno1992, Tangentopoli sta mettendo in ginocchio un intero sistema, in mezzo alle macerie si fa strada una nuova forza politica: la Lega. Il suo leader Umberto Bossi difende a spada tratta il lavoro del Pool di Mani Pulite e, in particolare, quello di Antonio Di Pietro. Il nemici comuni sono Bettino Craxi, Giulio Andreotti e Arnaldo Forlani. Nel 1993 un leghista esibisce addirittura un cappio in Aula. Nessuno riferimento a Tangentopoli assicura, ma una protesta contro la gestione dell'economia italiana da parte del governo Amato.