Piccoli proprietari: «Il governo rilancia il sistema edilizio»

L'Uppiin una nota si dichiara infatti soddisfatta del piano casa che dovrebbe avere a breve l'ok del Consiglio dei ministri. «Vi è assoluto bisogno di creare nuovi alloggi per dare concrete risposte alla crescente domanda di case e di rilanciare l'attività edilizia», osserva Giacomo Carini, presidente Uppi. "C'è da augurarsi - aggiunge - che le Regioni comprendano la utilità economica e sociale di una iniziativa che potrebbe finalmente risanare, con una edilizia sostitutiva che rispetti gli standard architettonici, energetici, tecnologici e di sicurezza, il vetusto e fatiscente patrimonio privato e pubblico attuando i principi della legge 417/78». Secondo il presidente dei piccoli proprietari immobiliari «è inoltre auspicabile che venga data via libera al libretto fabbricato, importante strumento di monitoraggio delle condizioni strutturali e conservative degli edifici ai fini della prevenzione di aventi spesso luttuosi». Di parere diverso, Confedilizia. «È una vera e propria contraddizione - spiega il presidente Corrado Sforza Fogliani - che nel momento in cui si cerca di far partire l'edilizia sburocratizzando, si inserisca nel Piano casa il vecchio arnese inventato dal Governo D'Alema del libretto casa, che rilancerà non l'edilizia ma carte su carte, e basta».