Formigoni prepara il «suo» Pdl con Alemanno

RobertoFormigoni presenta così la tre giorni organizzata da Rete Italia (coordinamento fra politici provenienti da diverse regioni e vicini al governatore lombardo) che, da domani a domenica, porterà a Riva del Garda oltre 1000 persone per discutere dell'identità del nuovo partito del centrodestra. E non solo. «Saranno tre giorni di riflessione e di lavoro - spiega Formigoni - per dare un contributo a quel Pdl che ambisce ad essere il più grande partito della storia politica italiana avendo l'ambizione di riunire tutti i moderati che sono maggioranza nel Paese». «Sarà l'occasione per confrontarsi su una concezione della politica e per fare una riflessione sulla nostra identità» gli fa eco un altro dei promotori dell'iniziativa il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi. Ma, come spesso accade in queste occasioni, a focalizzare l'attenzione è soprattutto la lista dei presenti. E degli assenti. Domenica mattina è previsto l'intervento del premier Silvio Berlusconi mentre, nel pomeriggio, ci saranno i capigruppo del Pdl Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto. Nutrita anche la pattuglia dei ministri (Maurizio Sacconi, Angelino Alfano, Franco Frattini, Raffaele Fitto e Mariastella Gelmini). Assenti «ingiutificati», invece, i reggenti di FI e An Denis Verdini e Ignazio La Russa. Chi non mancherà sicuramente, però, è il sindaco di Roma Gianni Alemanno. A conferma che l'asse tra lui e Formigoni è sempre più solido.