Il Cav pensa ad un team di giovani per le direzioni delle testate Rai
Equindi, avanti tutta con i giovani alle direzioni dell'azienda pubblica. Sarebbe questo il criterio con cui Silvio Berlusconi starebbe lavorando alle nomine Rai. Lui che ha fortemente voluto un gruppo di giovani tra i suoi ministri, alcuni poco più che trentenni (vedi Gelmini, Meloni e Carfagna), lui che ha adottato lo stesso principio nella scelta dei candidati per le elezioni regionali (sia per l'Abruzzo sia per la Sardegna), ora starebbe pensando proprio ad un team di quarantenni a capo delle testate Rai. Nel baillamme generale, alcuni nomi circolano già da un po', come Belpietro e Orfeo per il tg1, Mazza per il tg2. Ma in perfetto stile berlusconiano, ci sarebbero anche alcuni «nomi in pectore» che il Cavaliere si riserva di tirare fuori all'ultimo momento. Ovviamente tutti giovani, e ovviamente tutti a sorpresa. Gia.Ron.