PA, Berlusconi punta sulla digitalizzazione
"Per la prima volta non ho alcun rimpianto di una squadra di un'impresa privata. La squadra di governo è veramente motivata e ha voglia di cambiare questo Paese". Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che è intervenuto all'inaugurazione del Cisco Business Center. "Entro fine legislatura, nel 2012 - ha annunciato il premier - vogliamo arrivare a un sistema di e-governament. Nella pubblica amministrazione tutto sarà digitalizzato, cosicché ogni cittadino possa avere tutto ciò che vuole dallo Stato. Va da sé - ha aggiunto il premier - che il fenomeno della corruzione nelle istituzioni locali minori non potrà più esistere. Dobbiamo assumere questa sfida e puntare a questo target". Berlusconi in merito alla pubblica amministrazione ha detto di essere intenzionato "a trascinarla verso la modernità insieme a tutte le altre imprese, non solo quelle grandi ma anche le piccole e medie". A proposito delle debolezze della pubblica amministrazione, il premier ha attaccato dicendo che "abbiamo una pubblica amministrazione pletorica, burocratica, inefficiente e costosissima, antiquata". Inoltre, "c'è un enorme spreco di carta. Solo per l'archiviazione mettiamo via ogni anno un volume di carte pari al Duomo di Milano. Bisogna cambiare tutto - ha detto - bisogna che approfittiamo della crisi per rilanciare la pubblica amministrazione". In merito alla crisi il presidente del Consiglio ha sottolineato come la sua previsione del 10 ottobre scorso che nessuna banca italiana sarebbe fallita, si sia rivelata giusta e ha precisato che il governo ha messo a disposizione 150 miliardi di euro per il sistema bancario. "Non c'è banca - ha spiegato Berlusconi - che ha avuto bisogno del contributo dello Stato. Per far sì che le banche possano continuare a fare il loro mestiere, il governo ha messo a disposizione 150 miliardi di euro di liquidità per il sistema imprenditoriale. Il 10 ottobre dello scorso anno - ha aggiunto - ho annunciato agli italiani che il governo non avrebbe fatto fallire le banche e così è stato".