Brunetta: "Pensioni, adeguamento per le donne in dieci anni"

L'Italia troverà un percorso per la soluzione sulle pensioni delle donne nel pubblico impiego "nell'arco di qualche settimana" e sarà "con tutta probabilità un adeguamento flessibile e progressivo nell'arco di un decennio". Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta riferendosi alla sentenza della Corte di Giustizia Ue secondo la quale l'Italia deve innalzare l'età pensionabile delle donne nel pubblico impiego a 65 anni. Per Brunetta oggi c'è "un equilibrio perverso", "una carità pelosa". "La donna è già discriminata sul posto di lavoro, viene discriminata se fa un figlio, fa meno carriera e più lavori. Per tutta ricompensa viene mandata prima in pensione, con un assegno più basso, e le si chiede di curare i genitori anziani o assistere i nipoti. Mi sembra un equilibrio perverso.  Ristabiliamo la dignità vera e non a parole".