Oggi gli ultimi emendamenti Il testo in aula il 5 marzo
Il termine di scadenza era stato procrastinato di qualche giorno, aveva spiegato il relatore del ddl Raffaele Calabrò (Pdl) al fine di assicurare un maggior tempo di riflessione. Giovedì scorso era stato votato in commissione il testo che non prevede la possibilità per il soggetto di decidere sui trattamenti di nutrizione e idratazione artificiale e che per questo ha raccolto molte critiche, a partire da quelle di Beppino Englaro.