Obama: più tasse ai redditi alti

300miliardi a 533 miliardi. Un obiettivo che richiede la responsabilità di tutti, a cominciare da chi governa i singoli Stati. È questo il messaggio del presidente Usa ai governatori d'America, invitati ieri sera a cena alla Casa Bianca. Obama ha spiegato che il piano di stimolo da 787 miliardi varato la settimana scorsa è solo un tassello della sua ricetta economica più complessiva. Obama ha anticipato ai governatori le linee guida di quanto domani dirà al Congresso, nel suo primo discorso a Camere riunite, e che ribadirà oggi alla Casa Bianca in un incontro con gli esperti fiscali. È più della presentazione del budget per l'anno fiscale 2010, che la Casa Bianca ufficializzerà giovedì, è un discorso sullo stato dell'Unione in cui sono contenute le linee di un piano quadriennale che ridisegna il capitalismo americano e che per funzionare richiede una condizione fondamentale: una drastica riduzione del deficit. «Non possiamo generare una crescita consistente senza mettere il deficit sotto controllo» ha detto Obama nel suo settimanale discorso radio-You Tube. Per raggiungere questo obiettivo è necessario «essere onesti con gli americani» sullo stato dei loro conti e «ripristinare disciplina fiscale». Obama intende aumentare le tasse per coloro che denunciano più di 250mila dollari all'anno.