Colaninno licenzia l'hostess del Grande fratello
Il nome della Martani è nella lista dei probabili, ed era condizionato evidentemente alla ripresa del suo lavoro come assistente di volo. Eliminato il problema, la Martani con ogni probabilità dovrebbe partire per Paraty, a sud di Rio de Janeiro in Brasile, per tentare la vita faticosa dei contadini insieme a Fabrizio Corona, Lele Mora, Marina Ripa di Meana, la vedova Funari e altri personaggi dello spettacolo. La produzione della Fattoria del resto è Endemol Italia, la stessa del Grande Fratello e la Martani, come gli altri concorrenti dentro la casa, ha firmato un contratto che prevede un anno di impegni vari. L'hostess pasionaria, romana, 35 anni, simbolo mediatico con il fotogenico cappio al collo durante i giorni caldi della vertenza sindacale dell'Alitalia, non aveva mai nascosto la sua vocazione allo spettacolo. «Sono stata hostess per più di 10 anni, ma la mia passione è il canto e la recitazione. Con il cuore resto nella casa ma con la testa devo uscire», aveva detto tra le lacrime subito dopo aver accusato la Cai di «ritorsione» nei suoi confronti, quasi un «capro espiatorio». Uscendo, intendeva «difendere il posto di lavoro», ma c'è chi già in quelle ore aveva malignato su un'uscita teatrale con la consapevolezza che la lettera di licenziamento era già partita nei suoi confronti. I guai erano cominciati quando non si era presentata il 23 gennaio a Fiumicino per imbarcarsi e lavorare sul volo per Tokyo. Pur di entrare nella casa televisiva, la Martani aveva chiesto la cassa integrazione volontaria non potendo chiedere l'aspettativa, «nè ad Alitalia che stava chiudendo nè a Cai che stava aprendo», aveva detto. Il presidente Cai Roberto Colaninno del resto aveva fatto capire l'aria: «Sono state date indicazioni al personale di trattare la faccenda in maniera molto severa e intransigente».