«In Italia per fortuna abbiamo una Costituzione, ...
Parole che il Capo dello Stato ha pronunciato durante l'inaugurazione dello «Spazio Europa», all'interno dell'ufficio di rappresentanza del Parlamento Europeo e della Commissione Ue a Roma. Oltre agli studenti erano presenti il commissario europeo Joaquin Almunia e il ministro delle Politiche europee Andrea Ronchi. E proprio quest'ultimo è stato protagonista di un curioso siparietto. Quando un'alunno che ha chiesto a Napolitano quali progetti stesse attuando il nostro Paese per aiutare i giovani «a costruire un'Europa migliore» il presidente della Repubblica ha alzato le mani: «Vorrei passare su questo la parola al ministro Andrea Ronchi, che qui rappresenta il governo». «Per quanti sforzi io faccia - ha aggiunto in tono ironico - non riesco a entrare nella testa del governo, a sapere quanti sono i provvedimenti, i progetti del governo: sicuramente sono tantissimi...». Ronchi era accanto a Napolitano, ma non ha preso la parola. La cerimonia è finita e qualcuno ha avuto l'impressione che ci fosse qualcosa di più dietro il silenzio del ministro. Ma Ronchi ha spiegato che si è trattato solo di un problema tecnico e che l'incontro con il Napolitano si è svolto in un clima di «assoluta cordialità e simpatia». Nel frattempo la Procura della Repubblica di Roma ha chiesto l'archiviazione del fascicolo riguardante l'intervento fatto da Antonio Di Pietro in Piazza Farnese il 28 gennaio scorso. Secondo i magistrati le frasi pronunciate dall'ex pm, e ritenute offensive per il presidente della Repubblica, non configurano il reato di offesa al prestigio e all'onore del Capo dello Stato.