In centomila rischiano di andare a casa Lazio, il Pil potrebbe scendere dello 0,4%
Lo scenario che si prefigura è quello di un Pil in contrazione dello 0,4% nel 2009, per effetto della sola crisi del comparto. Dure le ricadute anche sul fronte occupazionale: le unità di lavoro perse a livello nazionale sarebbero 98.000, di cui 77.000 tra i soli dipendenti. A pagare il prezzo più pesante, sotto il peso della situazione in Fiat, sarebbe il Piemonte, con una perdita di 24.000 posti di lavoro e un Pil in calo dell'1,8% (risultato ancora peggiore per la Basilicata dove il Pil si attesterebbe ad un -1,9%); molto penalizzata anche la Lombardia (-19mila posti, -0,6% il Pil). A picco, l'area del nord-ovest (in totale -44.300 mila posti, -0,9% Pil). Nessuna regione, sottolinea il rapporto, sarebbe comunque risparmiata dalla «mannaia Fiat». Nel Lazio la contrazione del pil sarebbe dello 0,4%.