Testo della riforma pronto, ma le tensioni restano

Di fatto però, molti dubbi rimangono ancora. Tanto che la riforma del processo penale (zoccolo duro del dibattito politico), in origine nell'odg del cdm di venerdì scorso è stata slittata, portando alla riunione del governo solo la parte riguardante le carceri. E questo dopo un vertice notturno a palazzo Grazioli. E dopo che la querelle sulle intercettazioni ha preso piede nella maggioranza. Intanto, la trentina di articoli dell'ultima bozza di ddl sul processo penale saranno forse oggetto di ulteriori modifiche ma, rispetto alle ipotesi circolate nei giorni scorsi, sono state introdotte delle novità (nuovi motivi di ricusazione del giudice, modifiche all'ordinamento giudiziario, sospensione dei processi a carico degli imputati irreperibili accusati di reati di minore gravità). Quel che comunque resta certo è che Berlusconi, questa partita vuole chiuderla quanto prima.