«La televisione pubblica

Berlusconi poi torna a puntare l'indice anche sul modo di fare satira e di attaccare il presidente del Consiglio. Una vecchio costume della televisione pubblica che il premier non ha ancora digerito. In realtà, Berlusconi spiega che questo modo di fare tv non colpisce solo lui: «C'è una volontà - dice - di colpire chi si impegna allo strenuo per il bene del Paese, per gli interessi di tutti i cittadini e colpisce anche quelli della sinistra». Per il presidente del Consiglio, questa situazione «non accade in nessuna tv nazionale di nessun Paese civile del mondo»