Previsti quasi due milioni di disoccupati
L'associazione prevede dunque per il 2009 e il 2010 un incremento inferiore all'8%. Se il dato dovesse superare la soglia dell'8%, questo «implicherebbe una riduzione del reddito e potrebbe indurre a rivedere al ribasso le previsioni». E proprio sui consumi, Confcommercio stima un'ulteriore frenata: dopo il calo registrato lo scorso anno (-0,7%), scenderanno ancora dello 0,7%. Leggero miglioramento invece nel 2010, quando la spesa delle famiglie resterà ferma allo 0%.