Berlusconi schiera i ministri per battere Soru

Quest'anno Silvio Berlusconi, infatti, per festeggiare l'arrivo del nuovo anno ha messo da parte il vulcano in miniatura. Certo, il tutto non senza qualche colpo di scena. A mezzanotte, infatti, dal Belvedere della Villa La Certosa, gli ospiti hanno assistito a venticinque minuti di fuochi d'artificio. Prima della cena, Berlusconi ha seguito in televisione il messaggio di Napolitano. Pur senza rilasciare dichiarazioni ufficiali in merito, il premier ne ha parlato con alcuni dei suoi più stretti collaboratori, apprezzandone il contenuto e leggendovi un riconoscimento da parte del presidente della Repubblica all'azione di governo. Il capo del governo è arrivato in Sardegna con il desiderio di trascorrere alcuni giorni di riposo nella sua amata villa. Non solo vacanza però. A metà febbraio si vota per il post Soru, e Berlusconi (tenendo ben presente il caso Abruzzo che lo ha visto coinvolto in prima persona) per questa battaglia è già agguerrito. Ha incontrato, insieme al coordinatore nazionale di via dell'Umiltà Denis Verdini tutta la squadra dei dirigenti azzurri della Sardegna. Ha già pensato ad alcune mosse tattiche, come per esempio coinvolgere alcuni «autorevoli ministri» nella campagna elettorale (alcuni tra cui Scajola e Frattini sarebbero già calendarizzati), consapevole dell'importanza ma anche della difficoltà della partita Sardegna. Soprattutto perché lui questa partita la vuole vincere a tutti i costi, così come ha scelto lui personalmente il candidato, Ugo Cappellacci (ben conosciuto e stimato anche da Fedele Confalonieri). Il tutto a discapito di Alleanza nazionale che avrebbe voluto Mariano Delogu (senatore Pdl in quota An), e Fi che spingeva su Emilio Floris, sindaco di Cagliari. Regionali dunque, ma non solo. Berlusconi in questi giorni sardi sta lavorando anche per la preparazione del G8, appuntamento che vedrà proprio l'Isola della Maddalena cornice del summit mondiale. Torniamo alla cena di Capodanno a Villa La Certosa. Ovviamente, massimo riserbo sugli ospiti: si parla di circa un centinaio di persone "selezionatissime". Per tutti, una notte di San Silvestro pensata direttamente dal Cavaliere: una ricca cena, preparata dallo chef Michele; uno spettacolo pirotecnico che ha tenuto tutti con il naso all'insù per quasi trenta minuti; e per finire, via alle danze in discoteca allestita all'interno della serra, la stessa che solitamente il premier usa per le conferenze stampa. Un po' deluso quindi chi si aspettava la colata lavica del vulcano (realizzato su modello del Vesuvio), che Berlusconi fece costruire proprio per divertire i suoi ospiti qualche estate fa e che da subito creò non poco scompiglio.