Vecchioni: «Il grano ora costa meno
Ma la pasta non subirà cali record»
Perché? «Innnanzitutto va detto che le diminuzioni ci sono ma i tempi di adattamento sono molti lunghi. Questo perché gli acquisti di frumento da parte dell'industria sono stati fatti anche mesi fa e sono quei valori a formare i prezzi al consumo oggi». Di quanto è scesa la materia prima acquistata dal produttore? «Il calo è stato drastico. Fino al 50% del prezzo per il mais, il frumento duro e quello tenero». Abbastantanza per ripercuotersi sul pacco di pasta? «La lentezza della discesa dei prezzi nella filiera agroalimentare è dovuta alle criticità strutturali. Già nei prossimi mesi si dovrebbe registrare un contenimento dei prezzi. Ma non sarà da record». Come se ne esce? «Con una maggiore stabilità dell'offerta. Come organizzazione stiamo portando avanti degli accordi con i produttori per evitare i picchi di prezzo conseguenti alle variazioni sui mercati internazionali. Una maggiore programmazione dà certezza agli operatori e aiuta a tenere sotto controllo i listini industriali». Fil.Cal.