Cig, verso il raddoppio dei fondi
I fari sono sul mondo del lavoro, soprattutto su quanti il posto rischiano di perderlo. L'obiettivo sarebbe addirittura di raddoppiare il fondo per la cassa integrazione in deroga, facendolo salire a quota due miliardi. L'opposizione intanto incalza: la "cassetta degli attrezzi" dell'Esecutivo è debole, incapace di dare una risposta efficace ai problemi del Paese. «Siamo in una recessione - scende in campo il segretario del Pd Walter Veltroni - che rischia di tramutarsi in una vera e propria depressione, ma il governo non sta assumendo provvedimenti antirecessivi all'altezza della situazione». Quindici miliardi di euro: di tanto avrebbe bisogno l'Italia, ribadiscono i Democratici che hanno pronto un pacchetto di controproposte. Sembra però difficile, allo stato dell'arte, che possa spuntare una cifra simile dalle casse dello Stato. Il rigore, ha spiegato ancora una volta il sottosegretario all'Economia Giuseppe Vegas, è la stella polare del governo. Anche perché, diversamente, a farne le spese, spiega, sarebbero i più poveri. La soluzione non è poi neanche quella di sforare il tetto del 3%, aggiunge il governo: l'Italia non se lo può permettere, il servizio sul debito rischierebbe di diventare ingestibile.