Rom, scoppia la polemica con l'estrema destra
Al termine del giro per i reparti, Alemanno parla di un'esperienza «molto toccante», con alcuni bambini malati, che sono «un pezzo di cuore per tutti». Parla anche dell'importanza di un ospedale dove «ci sono eccellenze e tanta speranza per riuscire ad affrontare anche i casi più difficili». L'obiettivo principale della visita è stato quello «di portare un pò di simpatia a questi bambini», aggiunge Alemanno, e far capire «alle famiglie che il comune di Roma, per quanto possibile, gli sta accanto». Quello del Bambin Gesù è solo il primo di una lunga serie di impegni che vede il primo cittadino chiamato in prima linea nella scena dell'8 dicembre romano. L'inaugurazione del pronto soccorso San Carlo-Idi, una struttura già funzionante da due mesi ma battezzata nel giorno dell'Immacolata. L'appuntamento a piazza di Spagna per tradizionale preghiera del Papa alla statua dell'Immacolata Concezione. In serata la partecipazione alla prima dello spettacolo "Maria di Nazareth". Uan giornata per il sindaco in pieno clima natalizio che diventa però anche l'occasione per parlare di questioni legate alla politica capitolina. A cominciare dalla questione dei rom. «Io credo che queste affermazioni di intolleranza non servano a nessuno», afferma il sindaco riferendosi alle accuse lanciate dal segretario di Forza Nuova, Roberto Fiore («assenza di volontà nell'eseguire gli spostamenti dei rom da parte dell'amministrazione comunale»). «Seguiamo la via maestra che ci viene ispirata dalla dottrina sociale della chiesa cattolica». Alemanno parla anche di calcio e nuovi stadi, spiegando che sono in corso confronti sia con la Lazio che con la Roma. «Lotito ha un'idea molto precisa. Stiamo cercando di renderla compatibile con le esigenze della città. Stiamo parlando anche con Rosella Sensi e speriamo di poter varare insieme sia l'iniziativa della Roma sia quella della Lazio».