Arrivano i fondi alla scuola privata

È quanto stabiliscono due diversi emendamenti dei relatori al disegno di legge finanziaria e al bilancio approvati dalla commissione Bilancio del Senato. Uno è una modifica al disegno di legge Bilancio ed è una tabella, l'altro è una novità introdotta alla Finanziaria e riguarda il decreto con il quale il governo potrà stabilire i criteri per la distribuzione alle regioni delle risorse finanziarie. In mattinata mons. Bruno Stenco, direttore dell'Ufficio nazionale della Cei per l'educazione, la scuola e l'università, aveva sottolineato che «i nuovi tagli agli istituti scolastici paritari, previsti dalla finanziaria del governo Berlusconi, aprono una «crisi» e presto «le federazioni delle scuole cattoliche si mobiliteranno in tutto il Paese». Il portavoce della Conferenza Episcopale Italiana, don Domenico Pompili, ha rilanciato: «I vescovi italiani sono preoccupati, come emerso anche di recente da diverse voci del mondo cattolico, per il destino delle scuole pubbliche non statali. Tuttavia pur consapevoli del momento economico e sociale che il Paese sta attraversando, confidiamo negli impegni che il Governo ha assunto pubblicamente». Il vicepresidente vicario dei senatori del Pdl, Gaetano Quagliariello, sottolinea che «la possibilità che i genitori scelgano a quali principi ispirare l'educazione dei propri figli è un irrinunciabile caposaldo liberale».