I guitti tornino al circo
Secondo pensierino del mercoledì. Come qui auspicato, Veltroni e Berlusconi si parlano (via Gianni Letta) e individuano in Sergio Zavoli la soluzione del problema, dando così finalmente il senso di parti politiche avverse che hanno a cuore l’interesse nazionale. Si percorra rapidamente questa soluzione e Veltroni trovi la forza di chiedere pubblicamente scusa al senatore Villari, che è stato trattato come un delinquente mentre è soltanto uno che ha ricevuto voti sufficienti e legittimi per diventare presidente. Terzo pensierino del mercoledì. Antonio Di Pietro sceglie la via del muro contro muro, rendendo palese l’assoluta incongruità dell’alleanza elettorale di primavera con il Pd. Non è una cattiva notizia, a patto che Veltroni (e D’Alema e tutti gli altri) trovino la forza di scegliere la strada di una opposizione vera ma responsabile (il governo li aiuti). Quarto pensierino (ed ultimo) del mercoledì. Dice fonte ben informata che da settembre a oggi i consumi sono calati del 32 %. Le famiglie non spendono e per molti versi i mesi a venire si annunciano ancora più difficili. A questo punto ci vuole serietà, sobrietà e responsabilità. I guitti di ogni specie vanno ricondotti al circo. Non ce li possiamo permettere.