Vendola chiede una tregua E Rifondazione rinvia l'ennesima scissione
Il governatore della Puglia prende parte alla presentazione dell'associazione «La Sinistra», il «cantiere» in cui dovrà essere costruito il nuovo soggetto politico «post-Arcobaleno», e ne approfitta per invitare il suo partito a raffreddare gli animi ed evitare che i prossimi mesi (e soprattutto le europee) si trasformino «nell'ennesimo episodio di guerra». Vendola smentisce l'ipotesi di un'imminente scissione. «Semmai - precisa - dobbiamo allargarci». Quindi ribadisce la richiesta di convocare un congresso straordinario. Un'ipotesi che non piace al segretario Paolo Ferrero che, pur concordando sull'abbassamento dei toni polemici, respinge l'idea di una «nuova Chianciano».