Così i partiti scomparsi si riprendono i soldi
Si tratta dei fondi del finanziamento pubblico ai partiti (ora si chiama in un altro modo, rimborsi elettorali, ma la sostanza non cambia) che proprio ieri l’ufficio di presidenza della Camera ha discusso e s’appresta a ripartire, non senza qualche polemica. Visto che quest’anno è stato deciso un ulteriore taglio del 9% che ha suscitato qualche perplessità per esempio da parte della tesoriera dell’Italia dei Valori, Silvana Mura, che ha chiesto più tempo per controllare le cifre visto che le risultava come spettanza una somma maggiore. Si vedrà. Le rate del 2008 sono state frattanto decise. E sono soldi per i partecipanti ad ogni elezione, locale o nazionale, in base ai voti ricevuti. Chiaramente le fette maggiori di stanziamenti riguardano le formazioni più grandi e tradizionali. Ciò che stupisce è il fatto che a percepire cifre e cifrette, prebende, e comunque migliaia e migliaia di euro sono partiti che sono spariti dalla scena politica, oppure hanno una presenza in alcuni casi provinciale, in molti non hanno nemmeno espresso un eletto. Europee 2004. La torta è quella delle elezioni continentali. Sorprende il fatto che si tratta di fondi a partiti in alcuni casi scomparsi perché il quadro politico nel frattempo è stato completamente stravolto. La torta maggiore va ad Uniti nell’Ulivo, la lista che riunì Ds e Margherita, che prende 14,5 milioni. Forza Italia poco meno di dieci, An 5,3, Rifondazione comunista meno di 3. Comunque più dell’Udc che si ferma a 2,7, la Lega a 2,3. Poi ci sono i piccolini. I Verdi avranno 1,1, il Pdci 1,3, Pannella e Idv poco più di un milione, mentre i Socialisti del Nuovo Psi si fermano sotto quella soglia. Solo 600mila all'Udeur, Alternativa sociale della Mussolini e Partito pensionati rispettivamente 577mila e 539mila, la Fiamma Tricolore 341mila e il Sudtiroler Volkspartei 210mila. Trento e Bolzano 2003. In arrivo 25mila euro per il Partito autonomista Trentino e Tirolese che poi tanto autonomia non la va cercando visto che prende soldi da Roma. Altri quasi 11mila euro per la lista Leali al Trentino (liberali che sostengono il presidente di centrosinista Dellai) e quasi 5mila all’Unione autonomista Ladina. Quasi 200mila per il Svp, 28mila ai Verdi del Sudtirolo, 24mila all’Union fur Sudtirol, quasi 18mila al Die Freiheitlichen, quasi 14mila ai Fieden und Gerechtigkeit, che sarebbe Pace e diritti insieme a sinistra.Sardegna 2004. Pronti 105mila euro per Progetto Sardegna, la lista del presidente Soru, altri 80mila ai Riformatori Sardi liberal democratici, 35mila all’Udeur.Regionali 200 5. Pioggia di soldi alle listarelle dei presidenti. Quella di Burlando, Gente della Liguria, avrà 60mila euro, Per la Liguria di Sandro Biasotti 117mil, Insieme per Bresso in Piemonte oltre 100mila, i Verdi Verdi, lista civetta di centrodestra, quasi 40mila. Quella di Nichi Vendola, la Primavera pugliese, ne avrà 84mila, quella di centrodestra, la Puglia prima di tutto, quasi 300mila. Nel Lazio, invece, la lista civica Piero Marrazzo incasserà 295 mila euro, la Lista Storace oltre 309mila. Il Progetto Calabrie (Comunisti e Di Pietro) ne prenderà quasi 80mila mentre i Socialisti democratici per Mancini se ne vedranno arrivare 126mila. Politiche 2006. È lo scandalo nello scandalo. Perché sebbene la legislatura terminata anticipatamente, i partiti continueranno a prendere soldi come se durasse ancora, e sarà così per i prossimi tre anni. Così gli italiani sborseranno 58mila euro per le Associazioni italiane in Sudamerica del famoso senador Luigi Pallaro, benché il sempre incerto senatore in questa legislatura non sia stato nemmeno rieletto. Per l’Unione sudamericana emigrati italiani arriveranno 8333 euro anche se non elesse nessuno, così come per l’Italia nel Mondo (34mila) e Alternativa indipendente Italiani all’estero (3418 euro). Sicilia 2006. Sull’Isola pioveranno 155mila euro per L’Aquilone e 134mila per Uniti per la Sicilia.Molise 2006. Oltre a quelli per i grandi partiti arriveranno 14mila euro per Progetto Molise e 11mila per Molise Civile.Friuli 2008. Oltre cinquantamila euro sono pronti per Cittadini per il presidente, quindicimila per il Partito Pensionati, 12mila per lo Slovenska Skupost. Valle d’Aosta 2008. Al Vda Vive Renouveau sono destinati 12mila euro, alla Stella Alpina-Udc 11mila, alla Federazione Autonomista poco più di seimila.