«Da dove ripartiremo? Da quello che diciamo da quattro mesi ...
Continua quindi il muro contro muro? «Un muro contro muro a cui si è arrivati grazie proprio ad Orlando. È stato lui a gettare benzina sul fuoco, quando, dalle pagine del Corriere della Sera, tuonava contro il governo accusandolo di deriva argentina. Da qui il nostro stop: non solo è un uomo di parte ma anche di un partigianismo intollerabile. C'è poi anche un altro fattore». Il no a Pecorella? «Esatto. Vorrei ricordare un elemento importante: Gaetano Pecorella nella XIV legislatura è stato il presidente della commissione Giustizia della Camera. Un ruolo per cui al stessa sinistra gli aveva riconosciuto grande autorevolezza. Ecco perché il no verso di lui alla Consulta è stato davvero grave». E se invece di Orlando alla fine arriva un altro nome dell'Idv? «Avendo due soli componenti in commissione, di cui uno è Orlando, questo vorrebbe dire che qualcuno dovrebbe dimettersi. E comunque è una questione interna loro. Quello che per noi è chiaro è che tutto il partito dell'Idv ha un atteggiamento fazioso. A cominciare dal suo leader». Quindi è lotta a Di Pietro? «Di Pietro sin dall'inizio ha avuto verso il governo un comportamento intollerabile. Senza parlare poi delle ultime dichiarazioni. Aveva appena finito di dire l'altro giorno una delle sue consuete stupidaggini parlando di "bavaglio berlusconiano all'informazione" ed eccolo domenica nella sua ennesima passerella televisiva, questa volta ospite dell'Annunziata. L'ex pm ha potuto, in un Paese privo di libertà come lui sostiene, sparare a palle incatenate contro il governo in un contesto praticamente privo di contraddittorio e del più elementare diritto di replica. Ma questa è una caratteristica di Rai 3 che agisce come se fosse un canale privato di Veltroni e dei suoi ascari invece che una rete del servizio pubblico pagata da milioni di abbonati». Di Pietro non sembra però voler rinunciare al suo candidato... «Vedremo che succederà. Ora la palla ce l'hanno loro». Proviamo a togliere allora l'Idv. Che fare allora per superare lo stallo Vigilanza? «Dipenderà dalle due altre forme di opposizione. Non è un casop se l'Udc ha reiterato la proposta della rosa dei nomi. Noi siamo in attesa che questa rosa venga fatta». Gia.Ron.