Un G8 a fine anno per le nuove regole dell'economia

Il summit, una nuova Bretton Woods per rifondare il sistema finanziario nell'era della globalizzazione, dovrebbe tenersi entro la fine dell'anno a New York, «dove - ha detto Sarkozy - è cominciato tutto». Una dichiarazione congiunta dei leader del G8, diffusa ieri dalla Casa Bianca, ha ribadito che i paesi membri «sono uniti nell'impegno di far fronte alla nostra condivisa responsabilità per risolvere la crisi, rafforzare le nostre istituzioni finanziarie, restituire fiducia nel sistema finanziario». Per il presidente George W. Bush, che sabato ospiterà Sarkozy e il presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso a Camp David e che ieri ha illustrato ai membri del governo il piano da 250 miliardi di dollari salva-banche, la ripresa ci sarà, seppure «a lungo termine». Bush ha cercato di assicurare le piccole banche, molte tuttora recalcitranti ad accettare il piano, che lo stato sarà «un investitore passivo» e che rappresentanti del governo «non siederanno alle riunioni del board».