Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Tornano Mastella e Fiori: «Una Federazione per dare voce ai cattolici di centro»

default_image

  • a
  • a
  • a

L'alleanza fra l'ex Guardasigilli Clemente Mastella (Udeur) e Publio Fiori (RDC) è stata sancita sabato, all'hotel Parco dei Principi, dove erano presenti anche Emmanuele Emanuele, segretario di Alleanza Popolare, Stefano De Luca, del partito Liberale e il socialdemocratico Emilio De Rosa. «Questa federazione nasce dall'inquietudine che serpeggia nel Paese e dal desiderio di ricreare quel centro che ora non c'è — ha detto Fiori — Esiste una parte di elettorato che ha detto "no" al bipolarismo, e anche per loro servono risposte reali. Per me e Mastella è importante ricostruire la parte cattolica e i suoi valori, ma senza "rinchiuderci": la Federazione è apertissima e rivolta a tutti coloro che vogliono ampliare l'area democratica e che non si riconoscono nell'attuale bipolarismo». Sulla stessa lunghezza d'onda Clemente Mastella: «Peggio di così non può andare, perché allora non portare avanti questo progetto? Come la goccia che scava e incide la pietra, così questa iniziativa è il bozzolo di una politica che non è solo vincere o perdere, ma che ha come obiettivo quello di determinare un orientamento, perché è grave che il 15% del Paese non sia rappresentato in Parlamento». «Bisogna espellere l'anticlericalismo che alcuni partiti hanno portato avanti e già alle prossime elezioni provinciali e comunali — ha aggiunto l'ex ministro — dovremo dimostrare di esserci. Se poi in quest'area arriva qualcuno più grande di noi, siamo pronti a fare un passo indietro». Mastella strizza dunque l'occhio a Casini: «Sì, siamo aperti a dialogare con l'Udc».

Dai blog