L'11 ottobre comincerà ufficialmente la raccolta delle ...
Mancano i Verdi, ma è molto probabile che loro aderiranno alla seconda delle manifestazioni indette l'11 ottobre. Già, perchè se la sinistra e l'Idv sono unite nel «fronte-anti-lodo-Alfano», restano divise nelle piazze. L'11 ottobre infatti, spiega Ferrero, che definisce l'evento «la fine della ritirata», ci sarà «una manifestazione di sinistra» che sarà non solo contro il governo, ma anche contro Confindustria, per la difesa dei salari e «per la nazionalizzazione delle banche». E poi ci sarà quella promossa dall'Idv per la raccolta delle firme a Piazza Navona. «Io spero in un gesto simbolico che unisca le due piazze» osserva Manuela Palermi, ma per il momento i cortei dovrebbero restare divisi. E su quale possa essere il «gesto simbolico» "unificatore" lei non vuole dire di più. «In tutte e due la manifestazioni però - assicura Ferrero - ci si impegnerà per la raccolta delle firme contro una legge» che, a detta di tutti i promotori del referendum, «è incostituzionale, "castale" e solo in difesa del privilegio di quattro persone». «Questo referendum lo vinceremo» avverte Parisi, ma il risultato comunque importa poco perchè la battaglia «è così importante che va combattuta comunque». È una battaglia in «difesa della democrazia» aggiunge Di Pietro.