L'opposizione
Il latino, attacca, «è uno strumento d'apprendimento molto importante il cui studio nel resto d'Europa viene incoraggiato. L'idea di rendere il suo insegnamento facoltativo nei licei scientifici va dunque scartata». «Stiamo parlando - spiega Garavaglia - della radice del nostro linguaggio. Attraverso il latino, noi possiamo capire il significato profondo delle parole. Non è una lingua morta, ma uno strumento preziosissimo per sviluppare il ragionamento, senza dimenticare che è indispensabile per l'etimologia dei termini scientifici. Altro che toglierlo. Servirebbe invece che fosse insegnato in tutti i bienni dell'obbligo d'istruzione».