Ministro e magistrato insieme al mare

Lo rivela Bruno Vespa nel libro «Un'Italia diversa. Viaggio nella rivoluzione silenziosa», che uscirà il 3 ottobre, edito da Mondadori e Rai Eri. Il giornalista, che è venuto a conoscenza della notizia durante un suo breve soggiorno nell'isola, ha chiesto conferma al ministro: «Lei abitava al piano sopra quello che occupavo io. Io non l'avevo riconosciuta — ha raccontato Alfano — si è presentata lei: "Che strana la vita — mi ha detto — io sono Nicoletta Gandus". «E io — ha risposto il ministro — sono il Lodo che le consentirà di fermarsi qualche giorno in più a Marettimo non avendo l'urgenza di riprendere a settembre il processo Berlusconi- Mills». I due, rivela Vespa, si sono incontrati più volte al mare e al bar del piccolo residence e hanno parlato anche di giustizia, evitando qualunque riferimento al processo che interessa il presidente del Consiglio. Ieri pomeriggio, la Gandus ha rinviato a sabato prossimo la pronuncia sulla richiesta di rimettere alla Corte costituzionale il giudizio sul lodo Alfano, dopo la decisione favorevole espressa ieri da un altro collegio milanese. «Sono convinto che il lodo sia assolutamente in linea con la sentenza della Corte costituzionale del 2004» ha detto Alfano a Vespa.