Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Dalle opposizioni invece se ne reclamava scompostamente un ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Il presidente Napolitano, da parte sua, avrebbe potuto limitarsi nei mesi scorsi a promulgare in silenzio la versione aggiornata di quella legge, accreditando così l'impressione di farlo come atto dovuto, senza convinzione ed entusiasmo. Egli invece preferì spiegare le ragioni del suo sì per far capire a tutti, compresi probabilmente i magistrati di Milano che sapeva chiamati di lì a poco ad applicare il provvedimento nel processo in corso contro Berlusconi per i presunti fondi neri di Mediaset, di esserne quanto meno convinto, se non entusiasta. È questo che i giudici milanesi hanno voluto ignorare creando una situazione che dovrebbe creare quanto meno imbarazzo al Capo dello Stato. E che conferma la natura sempre più inquietante dei contrasti che corrono in Italia tra i concetti, o principi, della legittimità e della opportunità. O, più semplicemente, della ragionevolezza. Francesco Damato

Dai blog