Mara e Laura, due donne e due stili opposti

Il giovane rampollo dell'aristocrazia dei costruttori romani sembra un po' a disagio per essere stato colto dal fotografo mentre il ministro (o la ministra come dice qualcuno) non appare affatto imbarazzata. Anzi sorride felice e non solo per l'invidiabile compagnia. L'ultimo sondaggio la mette tra i ministri che hanno riscosso un aumento dei consensi. Tanto basta per mettere a tacere le punture maligne di certa parte della sinistra che per polemizzare contro il provvedimento anti prostituzione, non ha avuto niente di meglio che ritirar fuori dai cassetti calendari e foto di un passato lontano. Mentre la Carfagna e Mezzaroma non fanno nulla per nascondersi ai fotografi, sulla stessa piazza, seduti a prendere gli ultimi scampoli di sole, ci sono il deputato Laura Ravetto con l'attore Pino Insegno. Lei vibrante di adrenalinico presenzialismo (la si trova a qualsiasi evento in odore di mondanità e che garantisca un minimo di visibilità) si guarda attorno circospetta. Forse un fotografo non era proprio quello che si aspettava in un momento di relax con un amico. Perché, si sa, il gossip è dietro l'angolo e anche un aperitivo «innocente» può trasformarsi in un indizio e di lì, a ricamarci su, il passo è breve. È anche vero che l'outing della signora Sciuto ora «in Frattini» ha abituato la stampa a un nuovo corso: se qualcosa bolle in pentola, più di un'amicizia, ecco che scatta il comunicato con tnto di curricula reciproci. Gli amanti dei pettegolezzi sono avvisati e anche gli onorevoli agli aperitivi. Possono essere pizicato in compagnia di chiunque, tanto poi un comunicato ben piazzato aggiusta il tiro... L.D.P.