Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

E la «toccata» della Vezzali diventa un affare di Stato

default_image

  • a
  • a
  • a

..» Secondo Rosy Bindi «un siparietto deprimente», per la collega di partito Paolo Concia «un'immagine inutile e dannosa». Critiche che hanno costretto la diretta interessata ad un immediato intervento chiarificatore. Prima di lei, per la verità, è toccato al marito esprimersi. «Chi conosce la scherma sa benissimo cosa vuol dire "toccar" - è stata la spiegazione di Mimmo Giuliano, calciatore della Maceratese -, non capisco come si possa vedere malizia nelle parole di Valentina». Sulla stessa lunghezza d'onda la moglie. «Berlusconi è una persona carismatica e in questo momento deve guidare gli italiani tra mille difficoltà - ha spiegato l'olimpionica -. Per questo gli ho dato il fioretto e ho usato la formula "toccare" che è del gergo schermistico. Se ci fossero stati Prodi o Veltroni, avrei fatto lo stesso». E se un altro campione olimpico come Antonio Rossi parla di «battuta uscita male». Il presidente del Coni Gianni Petrucci non ha dubbi: «Quando un atleta vince una medaglia d'oro olimpica ha sempre ragione».

Dai blog