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E gli scontenti di via della Scrofa partono per Selinunte

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Ma la parte più consistente del «gruppone» che nei prossimi giorni prenderà la strada della Sicilia appartiene ad Alleanza Nazionale. Cioè il partito che maggiormente soffre di «mal di pancia» quando sente parlare di partito unico. Mentre pochissimi e tutti di secondo piano sono i rappresentanti di Forza Italia. L'organizzatore è un esponente di Alleanza Nazionale, Nicola Cristaldi, ex presidente dell'Assemblea regionale della Sicilia, ma ci sono anche un ex ministro come Mario Landolfi, un uomo molto vicino a Gianfranco Fini come Alberto Menia, e poi ancora Silvano Moffa, Gennaro Malgieri, Maurizio Leo, Barbara Saltamartini e Adriana Poli Bortone. Silvano Moffa proprio in questi giorni sta scrivendo il programma della due giorni siciliana e ha spiegato che il documento introduttivo servirà a «porre interrogativi ai partecipanti al Forum ed all'intero Pdl. Parleremo di strategie politiche e di assetti dirigenziali, ma anche degli scenari nazionali e internazionali che si aprono davanti a noi. Prevediamo anche che il Forum si concluderà con un documento finale». Ma c'è chi come Nicola Cristaldi è più esplicito sui motivi che hanno spinto il «gruppone» a riunirsi a Selinunte. In un'intervista a un mensile siciliano l'esponente di An si è prima lanciato in uno sfogo — «gli ordini arrivano per sms» — poi ha spiegato: «Il partito unico dovrà essere per la società italiana un punto di riferimento non solo politico-elettorale. Bisogna occupare lo spazio occupato decenni addietro dalla Democrazia cristiana nella società italiana. È evidente che un partito così concepito non può essere costruito dal vertice: dev'essere il risultato di una sinergia fra coloro che contribuiscono a questo processo». E ancora: «Noi contestiamo il metodo della costruzione di questa nuova formazione: il partito non sta ascoltando quella che un tempo sarebbe stata chiamata "la base", un esercito di consiglieri comunali, assessori, sindaci. Naturalmente la nostra azione non è una contestazione ma un suggerimento».

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