Rossi: «Le Regioni restino fuori»
Marrazzo vuole entrare nella cordata. Ma il Partito democratico non era contrario a questa azione di governo? «Beh, io mi auguro che il governo chiarisca che trattandosi di una privatizzazione non ci dovranno essere "intrusioni" da parte degli enti pubblici». Al di là della privatizzazione, però, c'è un dato politico. «Mi scusi, forse sono io che non riesco a capire bene: di quale dato politico parla?». Marrazzo è un autorevole esponente del Pd e il suo partito non è mai stato favorevole alla cordata di Berlusconi. «Ma lei vuole la mia opinione o quella del partito?» Quella del partito già la conosco. «Allora, le ripeto: spero che il governo chiarisca che in questa privatizzazione gli enti pubblici devono restare fuori». Ammetterà un certo imbarazzo del Pd? «Non so dirle se il Pd è in difficoltà». Però sappiamo che Veltroni ha definito la nuova Alitalia una compagnia di bandierina. «Guardi, c'è una discordanza. Quello di Alitalia è un problema molto serio, cerchiamo di evitare polemiche di questo tipo». Io le chiedo solo di commentare alcuni dati di fatto. Per esempio, l'impreditore Roberto Colaninno è il capocordata e i figlio Matteo è ministro ombra dello sviluppo economico del partito che critica il piano. «Credo che gli imprenditori che fanno parte di questo progetto abbiano scelto di intraprendere questo percorso, preso delle scelte importanti, unicamente per motivazioni imprenditoriali». Si spieghi. «Sono degli uomini che hanno capito che lì, con Alitalia, si poteva guadagnare e si sono tuffati nella cordata. Mi sembra chiaro che questi imprenditori hanno fatto solamente i loro interessi». Solo i loro? «Guardi che questo governo porta sulle spalle una grande responsabilità, cerchiamo di non sottovalutare la questione». Cioè? «L'esecutivo si doveva muovere meglio. Se l'avesse fatto non si sarebbe trovato in questa situazione». Quale? «Con una sola offerta per la compagnia italiana». Berlusconi aveva detto che avrebbe portato una cordata italiana e l'ha fatto. «Veramente con le sue mosse Berlusconi ha azzerato il campo delle offerte. Ha fatto in modo che dall'altra parte non ci sia nessuno che vuole trattare per la compagnia. Gli imprenditori se ne sono accorti, hanno colto la palla al balzo e hanno posto tutte le loro condizioni sul tavolo. Quelli lì fanno il proprio gioco». Era meglio AirFrance? «Sicuramente avrebbe fruttato di più quel tipo di accordo, ma il fatto ora è che dall'altra parte l'offerta è azzerata del tutto in favore di quegli imprenditori». Alcuni sono più che legati all'area di centrosinistra. «Le ripeto, non metterei la questione su questo piano. Grazie per la telefonata».