Gli esuberi collocati nel settore privato Lunedì via al confronto

Nel decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri sono previsti ammortizzatori sociali per sette anni (4 di cassa integrazione e 3 di mobilità) per tutti i lavoratori, a prescindere dall'età anagrafica, dalla collocazione geografica e dalla precedente fruizione di altri sostegni pubblici al reddito. Contestualmente sarà avviato un piano di ricollocamento verso altre aziende del settore privato (con esclusione, dunque, delle pubbliche amministrazioni), sulla base delle specifiche caratteristiche delle diverse tipologie di lavoratori. I sindacati sono in allarme. Quelli degli assistenti di volo temono un ridimensionamento della busta paga. «Gli attuali livelli contrattuali di Alitalia garantiscono già ampiamente i margini di competitività con qualsiasi vettore europeo» è quanto affermano e sottolineano che «la presunta insufficente produttività degli assistenti di volo è una bufala che non tiene in nessun conto una realtà che è ben diversa da quella che qualcuno tenta di disegnare». In una trattativa che deve essere «a tutto tondo» la Cisl non esclude «se necessario anche risposte dure, senza attendismo né accondiscendenza». «In gioco c'è l'intero settore del trasporto aereo».