Napolitano va in vacanza con un sogno: «In autunno riparta il confronto»
La maggioranza, che ha nel carniere federalismo fiscale, riforma costituzionale e legge elettorale per le europee, punta, proprio su questi temi, a misurare i margini per un confronto con il centrosinistra sulle regole del gioco, e plaude, quindi, all'appello del Colle. Anche se, come condizione necessaria, chiede al Pd di sganciarsi dall'Idv. In realtà è proprio l'Italia dei Valori a raccogliere convintamente l'appello del Quirinale. «Basta accuse - taglia corto la tesoriera del partito, Silvana Mura - se si vuole intraprendere la via delle riforme non saremo noi a metterci di traverso». Più cauti i Democratici. «Non sarà facile - ragiona il capogruppo del Pd alla Camera, Antonello Soro - riprendere il filo di un processo riformatore fondato sulla reciproca fiducia perché il premier in questi giorni ha esibito più volte la propria autosufficienza». È però necessario provarci, prosegue, ma per questo serve un cambio di toni.