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E Brunetta vara la sua «Finanziaria» anti-burocrazia

Renato Brunetta

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L'obiettivo del ministro della Pubblica amministrazione è ridurre il numero degli adempimenti burocratici del 25%, entro il 2012, e far risparmiare alle imprese italiane 25 miliardi di euro. Sì perché, seguendo le cifre fornire dal Consiglio europeo, i costi della burocrazia italiana valgono il 4,6% del nostro Pil, pari a 75 miliardi di euro. Anche se, spiega Brunetta, è una stima calcolata per difetto e potremmo arrivare a 100 miliardi. E Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro che ha presentato i dati con il ministro della Pa, ha spiegato «che c'è una forte incidenza sulle imprese degli oneri che derivano dal lavoro e dalla previdenza». Allora via al piano anti-burocrazia che interesserà sei settori (privacy, ambiente, prevenzione incendi, paesaggio, lavoro e previdenza) e prevede una riduzione dei costi pari a 4 miliardi - o poco più - ogni anno. Ma qualcosa è stato già fatto e riguarda proprio il dicastero di Sacconi che ha tagliato 3,5 miliardi di oneri. Nell'ultimo decreto uscito dal Lavoro, è stata prevista l'eliminazione del libro paga sostituito dal libro unico del lavoro. Grazie alle semplificazioni introdotte, l'impresa che sceglie di affidare la tenuta del libro ad un consulente esterno è sollevata da una miriade di oneri perché non deve più conservare nella sede - o nelle sedi - la copia, con conseguente eliminazione di tutti gli adempimenti connessi. E i numeri dicono che se la vecchia procedura costava 6 miliardi, la nuova solo 2,7. Inoltre è stata eliminata la tenuta del libro matricola presso un consulente esterno, mentre le «carte» dovranno essere tenute in archivio non più per dieci anni, bensì per cinque. Risparmi per le imprese arrivano anche dalla semplificazione delle regolamentazioni riguardanti l'informativa per i disabili. Insomma, chiosa Brunetta che porterà avanti il progetto anche con il ministero della Semplificazione, «queste norme faranno bene alle imprese, al lavoro, al fisco, alla produttività e competitività del Paese».

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