E in Aula è duello con le battute del marchese del Grillo
Quando il governo mette, come annunciato, la fiducia sulla manovra economica, il deputato dell'Udc Bruno Tabacci prende la parola in Aula. «La fiducia la mettete a prescindere, non per l'importanza del provvedimento - dice - ma connessa alla vostra indiscussa maggioranza parlamentare». L'accusa è ben precisa: «Vi comportate un po' come il marchese del Grillo. Siccome non ha motivazioni da dare, dice: "Io so' io, e voi...". Voi siete il marchese del Grillo! Voi siete arroganti con i deboli e siete debolissimi con i forti». Il vicecapogruppo del Pdl Simone Baldelli risponde a tono: «Non è tanto il governo a sembrare il Marchese del Grillo, quanto piuttosto l'opposizione a somigliare al personaggio di Gasperino er Carbonaro». Baldelli offre anche la chiave di lettura: Gasperino è quel personaggio «che, nel passare dalle fatiche della bottega alla corte del marchese e poi di nuovo alla bottega, così come la sinistra è passata dall'opposizione al governo e poi di nuovo all'opposizione, si vede spaesata e reagisce spesso in modo curioso e talvolta pittoresco».