Colaninno vuole i soldi del Ponte

La richiesta è contenuta in una interrogazione parlamentare presentata nei giorni scorsi dal patron della Piaggio e sostenuta anche dal collega deputato democratico Carrà. Gli esponenti del partito di Veltroni sognano la fine dei lavori necessari per rimediare ad un precedente intervento di ristrutturazione sul ponte situato nel comune di San Benedetto Po (nel Mantovano, appunto) e che collega tale comune a quello di Bragagnolo San Vito (nella stessa provincia). La risposta del ministro Matteoli non si è fatta attendere. Ha posto fuori discussione ogni ipotesi di attingere al capitolo di spesa dedicato allo Stretto e ha difeso l'operato della ditta affidataria dei lavori giustificando il ritardo dovuto ad una minuziosa ristrutturazione dei giunti che eviterà futuri lavori di manutenzione. Ma Colaninno appare un po' isolato. Un altro esponente del'opposizione, Domenico Scilipoti (Italia dei Valori) che sostiene invece la necessità di nuovi collegamenti per la Sicilia. Nella sua interrogazione sempre a Matteoli, dopo aver riconosciuto al sistema dei trasporti il merito di permettere ai giovani la possibilità di formarsi sia accademicamente che umanamente, esorta a trovare una soluzione per rendere più veloci ed efficenti i collegamenti tra la terra ferma e la Sicilia. A chi dovrà dare ascolto il ministro?